Passione Scienza Day

GIOVEDÌ 20 LUGLIO 2023, ORTO BOTANICO
Viale Sant’Ignazio, 11, Cagliari dalle h 16:30
INGRESSO LIBERO

ore 16:30 – 19:30 | CURIOSANDO TRA I BANCHETTI
Dimostrazioni e curiosità scientifiche a disposizione del pubblico a cura di Alberto Luridiana, Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche,
e Giorgio Erby, Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari

ore 17:00 – 17:45 Conferenza | MODELLI MATEMATICI PER LA COMPLESSITÀ DEL MONDO
Angelo Vulpiani, Università La Sapienza, Roma
La farfalla che batteva le ali, e con questo movimento, apparentemente insignificante, poteva provocare un tornado, ha ormai 60 anni.
La teoria del caos, in particolare attraverso l’idea dell’effetto farfalla, ha cambiato il senso comune, anche nel modo di parlare.
Questa tematica ha una storia antica e nobile che risale alla fine dell’Ottocento, e affonda le sue radici nella nascita della scienza moderna.
La matematica del Novecento ha mostrato il ruolo insostituibile dei modelli per la descrizione della complessità che ci circonda.
Ora, la comparsa dei big data e dell’intelligenza artificiale sembra cambiare le regole, ma questo è un punto da capire.

ore 17:45 – 18:45 Dibattito | BIODIVERSITÀ E SOCIETÀ IN EVOLUZIONE
Annalena Cogoni
direttrice dell’Orto Botanico di Cagliari, Professore associato di Botanica generale del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente, Università degli studi di Cagliari
LA BIODIVERSITÀ FONTE PER L’UOMO DI BENI, RISORSE E SERVIZI. PRINCIPALI FATTORI DI MINACCIA

Gianluca Iiriti
Responsabile tecnico Centro servizi Hortus Botanicus Karalitanus, Università degli studi di Cagliari
COME LE PIANTE SOCIALIZZANO IN FUNZIONE AGLI ADATTAMENTI AL CLIMA MEDITERRANEO

Cinzia Sanna
Professore associato di Biologia farmaceutica del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente, Università degli studi di Cagliari
BIODIVERSITÀ E SALUTE: LE PIANTE, UNA RISORSA GENETICA ESSENZIALE PER LA SCOPERTA DI UN FARMACO

ore 19:00 – 19:30 | BIODIVERSITÀ E POLIFONIA VANNO A BRACCETTO
Coro Giovanile “Clara Voce” diretto dal maestro Federico Liguori, Quartu Sant’Elena

 


Info: cagliarifestivalscienza@gmail.com | Tel. 070 796 7749


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Monumenti Aperti Cagliari

Ecco quale sarà il contributo di ScienzaSocietàScienza alla edizione 2023 di Cagliari Monumenti Aperti in collaborazione con studenti dell’I.I.S. M. Giua di Assemini:
https://monumentiaperti.com/it/monumenti/il-terrapieno-di-cagliari/

Il Terrapieno di Cagliari
Da Fosso di guardia del Castello fortificato a Viale alberato
Partenza: Piazza Marghinotti e Terrapieno parte alta
Orari: sabato 27 e domenica 28 maggio dalle ore 10:00 alle ore 19:00, orario continuato
Durata del percorso: 1 ora

XXXV Salone Internazionale del Libro di Torino

Il 21 maggio l’Associazione ScienzaSocietàScienza è stata ospite dello stand Aes Editori Sardi al XXXV Salone Internazionale del Libro di Torino e con Francesca Casula, Simonetta Castia, Mattea Lissia, Emiliano Longobardi, Giacomo Mameli abbiamo parlato dei Festival letterari della Sardegna.

Caffèscienza, incontri e chiacchiere di scienza

Il 14 aprile alle 17:30, al termine dell’assemblea dei soci, si terrà il primo evento della nuova iniziativa dell’associazione “caffescienza (Incontri e chiacchiere di scienza)”.

Divulgare la Scienza: per un nuovo Umanesimo scientifico.

Con il prof. Davide Peddis, Presidente dell’Associazione ScienzaSocietàScienza.

Seguirà momento conviviale accompagnato da un rinfresco.

Venerdì 14 Aprile 2023, h 17:30
Aula Magna del Liceo Scientifico “A. Pacinotti”
Via Liguria, Cagliari

In ricordo di Anna Massaiu

Foto scattata in occasione della presentazione del libro Scienza futura, pubblicato da ScienzaSocietàScienza, avvenuta alla Fondazione di Sardegna nel febbraio 2020. A questa presentazione Anna Massaiu aveva fatto parlare i bambini come protagonisti del laboratorio da lei diretto al festival 2019 e da lei descritto in un articolo scritto in collaborazione con le colleghe Carmen Loi e Marinella Utzeri.*

La presidente, la past presidente, i consiglieri di ScienzaSocietàScienza comunicano a tutti i soci e simpatizzanti, la dolorosa scomparsa della consigliera ANNA MASSAIU. Profondamente colpiti e affranti per la sua perdita, ricordano il suo entusiasmo e la sua professionalità nel partecipare a diverse edizioni dei Festival della Scienza di Cagliari. Dove coinvolgeva le colleghe dell’Istituto comprensivo S. Caterina – plesso A. Riva di Cagliari, e tante scolaresche, talvolta sue, che si cimentavano con numeri, forme, colori, figure in modo che ogni alunno potesse sentirsi protagonista. Questo modo di procedere era il risultato del suo insegnamento creativo, partecipativo e gioioso.

Si era candidata alle ultime elezioni ed era stata eletta nel consiglio. In questa veste ha dimostrato capacità collaborative anche nelle situazioni più aridamente burocratiche, evidenziando pazienza e docile adattamento alle esigenze organizzative, come la stesura dei verbali delle riunioni del consiglio e le pronte correzioni, richieste da qualche consigliere.

Ha sempre lavorato con dolcezza, ma serio impegno. Lo dimostrano gli ultimi progetti preparati per la Notte dei Ricercatori del prossimo settembre. Lei, però non ci sarà! In quell’evento saranno mostrati i risultati del suo impegno professionale e sarà rivissuto il dolore per la sua perdita.

Il Consiglio esprime ai suoi familiari la partecipazione affettuosa al loro dolore e il rimpianto per la perdita di Anna.

Anche quest’anno saremo presenti al Salone del libro di Torino

Anche quest’anno saremo presenti, in collaborazione con Science is cool, al Salone del libro di Torino. Presenteremo i libri “La meraviglia della scienza”, “Scienza futura” e il libro scritto da Carlo Dore su “Michele Giua, insigne scienziato e intransigente antifascista” edito da ANPPIA, partner del Cagliari FestivalScienza. Inoltre ci sarà una conferenza a nostra cura tenuta da Silvano Fuso (che sarà presente anche al Cagliari FestivalScienza 2022)

 

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In memoria di Cristoforo Bozano

Cristoforo Bozano

Cristoforo Bozano, ci ha lasciato. Salutiamo un caro amico, socio e consigliere di Scienza Società Scienza. Sapevamo della sua malattia contro la quale ha lottato con tenacia, nonostante le molte difficoltà.

Laureato in Fisica all’Università di Genova, si è trasferito in Sardegna dove ha lavorato come analista chimico nell’industria saccarifera. Si è poi dedicato con impegno e passione all’insegnamento della Matematica e della Fisica e ha concluso la sua attività di professore al Liceo Scientifico Michelangelo di Cagliari.

Una volta in pensione ha mantenuto stretti contatti con l’insegnamento dedicandosi con varie iniziative, come le attività di Scienza Società Scienza, alla divulgazione scientifica e in particolare alle Olimpiadi della Matematica.

Un impegno speciale ha riservato ai ragazzi e alle ragazze della Squadra di Matematica del Liceo Michelangelo i “Fiditapabini” (Figli Di Tanto Padre Bozanini) con i quali ha avuto successo a livello locale e nazionale. A loro e anche ai colleghi e amici del mondo della scuola ha lasciato una grande eredità, frutto della sua esperienza e del suo modo positivo di affrontare la vita.

Di Cristoforo vogliamo ricordare la raffinata capacità di analisi, la forza d’animo e la discrezione, la sagacia e la battuta pronta.

Ci uniamo al dolore della famiglia.

Nelle foto Cristoforo Bozano coi suoi studenti e il logo dei Fiditapabini

In ricordo del prof. Franco Erdas.

Un giovanissimo Franco Erdas (1956) fa lezione a quattro studenti anch’essi ultragiovani (di spalle, il secondo da sinistra, è Ugo Galassi

Ho conosciuto il prof. Franco Erdas negli anni Cinquanta del secolo scorso: lui da poco laureato e subito assistente presso l’istituto di fisica ed io giovane studente. L’amicizia sorse allora anche per una delle qualità di Franco: la disponibilità verso gli altri, la capacità di ascoltare e suggerire proposte.

Franco Erdas diverrà un valente docente universitario con una corposa produzione scientifica ma soprattutto una notevole propensione verso la didattica.

I suoi impegni didattici e di disponibilità verso gli altri si manifestarono subito non appena ebbe l’incarico di Esercitazioni di Fisica. Allora erano quasi inesistenti prontuari o testi per tali insegnamenti. Franco, facendo riferimento ad una corposa bibliografia scientifica, preparò delle dispense su tale argomento. La fatica non fu solo intellettuale, ma anche quella della composizione manuale. Non esistevano i computer e le attuali tecnologie: si procedeva con il ciclostile. Si dovevano preparare le matrici di carta incerata, correggerle con estrema attenzione, eventualmente procedere con un apposito stilo alla realizzazione di figure o disegni e poi farle ruotare sul rullo inchiostrante.

Il prof. Franco Erdas non si limitò a produrre dispense per Esercitazione di Fisica, ma estese, negli anni successivi, questo impegno alla realizzazione di trattati di Fisica. Il trattato sull’Elettromagnetismo è della prima metà degli anni Settanta.

L’impegno continuò con l’acquisto di apparecchiature didattiche-scientifiche, utili nell’insegnamento di Preparazione di Esperienze Didattiche. Ebbi modo di utilizzarle durante l’incarico come supplente negli anni accademici 1974-75 e 1978-79 e il prof. Erdas fu prodigo di consigli e suggerimenti per la migliore realizzazione di tali esperienze.

Franco Erdas continuava nella sua carriera di docente di Fisica Generale. Il suo insegnamento era svolto con metodologia scrupolosa e attenta, ma sempre con la disponibilità al dialogo con gli studenti. Questo dialogo ormai intendeva estenderlo a tutti i livelli, quindi anche agli insegnanti in servizio nelle scuole e, nel 1973, ricevute alcune segnalazioni da esponenti della fisica nazionale, decise di fondare la Sezione di Cagliari della Associazione per l’Insegnamento della Fisica. Avevo aderito a questa Associazione nel 1969 durante un corso di aggiornamento ministeriale presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. Interpellato da Franco fui felice di partecipare all’organizzazione dell’incontro con un  folto gruppo di insegnanti.

Sorse così la Sezione A.I.F. di Cagliari, il prof. Franco Erdas fu eletto Segretario ed io Vicesegretario. Per sei anni Franco fu eletto Segretario e svolse un intenso lavoro didattico sperimentale aperto ai soci ma anche agli studenti e mobilitò diversi insegnanti delle scuole secondarie per mettere in comune le loro esperienze di laboratorio. Intanto iniziò lo studio di alcuni progetti sperimentali di Fisica americani e inglesi, coinvolgendo docenti anche di altre discipline.

L’attività della Sezione di Cagliari aveva suscitato l’interesse degli organi nazionali dell’Associazione e in occasione di un Congresso nazionale, esponenti importanti della stessa proposero al prof. Erdas e a me la candidatura a Presidente e Vicepresidente. Il professore ed io declinammo l’invito; Franco, in particolare, non volle proporsi per una carica che in quel periodo sarebbe stata al centro di conflittualità spesso di natura politica. Nel 1980 Franco lascia definitivamente la carica di Segretario ed io gli subentro avendo come Vicesegretaria Carla Romagnino. Sarà suo il merito di proporsi con successo prima come Consigliera e poi come Presidente dell’Associazione e anche il risultato di aver riorganizzato l’Associazione e di averne ottenuto l’affermazione in campo nazionale e internazionale.

Il prof. Franco Erdas mantenne un atteggiamento collaborativo nei confronti dell’Associazione, ma ora si dedicherà ad un’impresa storico- culturale di grande livello: la riscoperta di un gran numero di apparecchiature scientifiche di proprietà dell’Istituto di Fisica. Furono ad una ad una, ripulite, riparate, reperite le schede originali, rese funzionali per gli scopi per cui erano state costruite; poi fotografate a colori e in bianco e nero ed infine raccolte in due grandi volumi che costituiscono un patrimonio dell’Istituto di Fisica. Alla raccolta e alla definitiva sistemazione delle schede ha collaborato per alcune Carla Romagnino e per tutto il lavoro generale il dottor Giuseppe Baggiani.

Oggi le apparecchiature sono incluse nel Museo di Fisica, diretto dal prof. Guido Pegna che lo ha amplificato proponendo apparecchiature di sua costruzione perfettamente funzionanti anche per i visitatori.

Al di là della carriera accademica del prof. Franco Erdas ho voluto mettere in evidenza i suoi notevoli meriti nel campo della diffusione e divulgazione della scienza, dando vita alla Sezione A.I.F. di Cagliari, dalla quale sono poi nati il Comitato ScienzaSocietaScienza e poi l’Associazione con lo stesso nome.

Perciò rivolgo un pensiero e un ringraziamento, ora che ci ha lasciato, a Franco Erdas, maestro, docente di valore e amico

Ugo Galassi

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